top of page

Fairylands

Puntuali come una multa inaspettata arriviamo alla pineta di Guidonia dopo otto ore di viaggio, scortati dal buon Armando, il nostro fonico, che per l'occasione ci fa da autista, supporto spirituale e aiuto tecnico. La piazza al pomeriggio è deserta, a parte gli adetti che stanno sistemando i fondali e le attrezzature. Fa caldo. Fa molto caldo. Fa moltissimo caldo, riusciamo a trovare un bar aperto e ovviamente prosciughiamo qualche doppio malto che qui il sole pesta secco e si rischia la disidratazione. Troviamo strano vedere tutte le bancarelle chiuse, è la prima volta che veniamo qui, fino ad ora è il nostro concerto più lontano e speriamo fortemente che la sera ci sia un buon afflusso di pubblico. Facciamo i suoni, portiamo i bagagli in albergo, cincischiamo il tanto che basta e torniamo sul posto poco prima di dovere iniziare a suonare. La situazione nel giro di poche ore è decisamente cambiata: dobbiamo abbandonare il furgone distante perchè le strade sono stipate di gente ed i vigili bloccano il transito dei veicoli. Una volta saliti sul palco lo spettacolo è impressionante... Difficile quantificare il pubblico presente, dall'organizzazione al termine della serata ci dicono trattarsi di circa quattromila persone. Un concerto di quelli che restano scolpiti, è bello vedere così tanta gente attenta e partecipe, un divertimento tangibile sotto e sopra il palco. La sensazione è quasi inebriante! Al termine del concerto inizia una nottata memorabile, di quelle folk sul serio. Vogliamo qui menzionare quelli che hanno reso possibile questa splendida serata: Roberto Cilia, il nostro agente che si è prodigato per farci arrivare in questo bellissimo festival, l'infaticabile e calorosissimo Gianluigi Ranieri, tutto lo staff e tutti i nuovi amici che ci han fatto sentire il loro calore!

Featured Posts
Recent Posts
Follow Us
  • Facebook - White Circle
  • Twitter - White Circle
  • Instagram - White Circle
bottom of page